MI VUOI DIVORZIARE?

È strana la vita, t’innamori di una persona, la conosci, ci passi del tempo insieme, condividi momenti belli e brutti, ci vai a convivere, poi ti sposi e poi la vita ti fa un dono, quello di avere un figlio, che cresci, che educhi, al quale insegni i valori che ti hanno trasmesso a sua volta i tuoi genitori. Tutto va per il meglio, decidi di fare un passo ulteriormente grande e responsabile, decidi di abbandonare l’affitto e comprare casa. Come nelle migliori favole tutto sembra perfetto, nelle difficoltà e nelle meraviglie che la stessa vita ti riserva ma poi arriva un momento inaspettato, che mai avresti voluto accadesse.. questa piramide comincia a perdere pezzi, si cominciano a formare crepe. 
Decidi di separarti. 


E ora? Ora ci sono delle priorità, salvaguardare una persona, tuo figlio e salvaguardare te stesso dalla crisi morale, economica e il rapporto con tutte le persone che ti sono vicine. Ma come si fa? Qui è il problema dove molti si imbattono, si perdono, crollano e spariscono.
La risposta, la soluzione per affrontare questa situazione non è univoca perché ci sono molteplici motivazioni per le quali si è arrivati a questa situazione, chi per un amore finito, chi per tradimento, chi per situazioni più complesse e/o gravi.
Ho deciso di non competere con l’orgoglio, ho deciso che se il problema è stata l’assenza di dialogo di cominciare a dialogare, ho messo al primo posto chi in tutto questo “casino” non deve subire i problemi di noi grandi, ho capito che gli errori si fanno in due, ho capito che noi valiamo, che la vita va avanti e che se abbiamo creato una piramide un motivo c’era. Ho capito che il venirsi incontro è la forza più grande che l’umanità possa mettere in pratica nei rapporti interpersonali. Oggi entrambi stiamo facendo la nostra vita da persone separate, la strada si è divisa in due strade che stiamo percorrendo parallelamente. E sai qual è la cosa che mi piace, che se mi giro ti vedo, che le due strade sono parallele dove una volta alla settimana e un weekend sì e uno no s’incrociano grazie a nostro figlio. Mi piace che ci diamo il buongiorno ogni giorno, che ci salutiamo ogni sera e sai cosa mi piace di più in tutto questo? Mi piace sapere che ci sei.
Tra qualche giorno sono due anni che ci siamo separati; tutte le coppie festeggiano l’anniversario chi di fidanzamento e chi di matrimonio. Noi non festeggiamo né uno e né l’altro ma festeggiamo la riuscita di un’impresa ardua quanto difficile apparentemente, quella dell’aver capito che i muri vanno abbattuti, che con le macerie della nostra piramide ne abbiamo costruite due.
Posso solo essere felice di averti incontrato. Ti auguro il meglio e che tuoi sogni si avverino.

Ciao Manu,
ci sentiamo questa sera,
come sempre,
come ogni sera,
dagli un bacio al piccolo,
Daniele 

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